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PG 19 - Bologna - Due Madonne

Autore/i della scheda: Isabella Insolvibile

Dati sul campo

Comune: Bologna

Provincia: Bologna

Regione: Emilia-Romagna

Ubicazione: Caserma Due Madonne, Via Due Madonne, 9/2, 40139 Bologna - Bologna

Tipologia campo: concentramento

Numero convenzionale: 19

Numero di posta militare: 3200

Campo per: ufficiali

Giuristizione territoriale: Difesa Territoriale Bologna

Scalo ferroviario: Bologna

Sistemazione: accantonamento

Capacità: 1000

In funzione: da 07/1943 al 08/09/1943

Comando/gestione del campo: Ten. Col. Guerrini, Col. Aldo Magagnoli

Cronologia:
Il campo è operativo nell’estate del 1943, fino all’armistizio

Presenza dei prigionieri alleati nel campo di Bologna

Dati non presenti, se non per le date del 31 luglio 1943 [TNA, WO 224/178] e del 31 agosto 1943 [ACS, Onorcaduti b. 1], quando risultano presenti:
Data Generali Ufficiali Sottufficiali Truppa TOT
31.7.1943   671 190 861
31.8.1943 2 830 7 181 1020

Storia del campo

Le notizie su questo campo sono poche: non si possiedono, infatti, né dati sul numero dei prigionieri internati né, certi, sul comando. Il sito è insediato in una caserma alla periferia del capoluogo emiliano nell’estate del 1943, e destinato agli ufficiali alleati.
In luglio vi vengono trasferiti i prigionieri già internati nel disciolto campo di Padula, e alcuni di quelli di Sulmona e Chieti. Al 2 settembre il campo ospita 1.041 prigionieri, perlopiù britannici. È adeguatamente attrezzato, ma mancano alcuni beni come il tabacco e il sapone.
Dopo l’armistizio una parte dei prigionieri riesce a sottrarsi alla cattura da parte dei tedeschi, ma questi ultimi sparano su alcuni dei fuggitivi con delle mitragliatrici poste al di fuori del campo, pare approntate con questo preciso obiettivo. Un prigioniero resta ucciso e due sono feriti.
La caserma è tornata, successivamente, al suo uso ordinario.

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