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PG 124 - Bacu Abis

Autore/i della scheda: Costantino Di Sante

Dati sul campo

Comune: Carbonia

Provincia: Cagliari

Regione: Sardegna

Ubicazione: Bacu Abis - Carbonia

Tipologia campo: lavoro

Numero convenzionale: 124

Numero di posta militare: 50

Campo per: truppa

Giuristizione territoriale: FF.AA: Sardegna

Scalo ferroviario: Carbonia

Sistemazione: baraccamento

Capacità: 1000

In funzione: da 09/1941 al 07/1943

Comando/gestione del campo: Maggiore Lamberto Lelli (luglio 1941- maggio 1942), Colonnello Vittorio Rota (giugno – novembre 1942); Tenente Colonnello Pierino De Felice (dicembre 1942 – luglio 1943)

Cronologia:
Gennaio 1943 arrivo di 700 prigionieri sudafricani.
14 aprile 1943 uccisione del prigioniero sudafricano Frederick Charles Hatley.

Presenza dei prigionieri alleati nel campo di Carbonia

Data Generali Ufficiali Sottufficiali Truppa TOT
31.1.1943     46 654 700
28.2.1943     51 649 700
31.3.1943     51 649 700
30.4.1943     51 646 697
31.5.1943     51 646 697
30.6.1943     51 646 697
 

Storia del campo

Il campo n. 124 di Bacu Abis viene istituito in questa frazione di Carbonia (CA) nel settembre 1941 quando vi sono inviati dei prigionieri greci per essere impiegati nei lavori in miniera. Comandato dal capitano Guglielmo Fregola, manterrà una sua propria amministrazione fino al luglio successivo quando diventerà un distaccamento dipendente dal campo n. 110 di Carbonia.
Verso la fine del 1942 l’“Azienda Carboni Italiani” richiede allo Stato maggiore dell’esercito ministero altri 800 prigionieri da utilizzare per lavori di carico e scarico di combustibili e di bonifica presso il distaccamento di lavoro di Bacu Abis. Il 25 dicembre seguente l’Ufficio PG dello Stato maggiore ordina l’invio di 700 prigionieri sudafricani di “razza bianca” in Sardegna. Secondo le indicazioni date dall’Ufficio, questi devo essere selezionati su base volontaria tra i prigionieri presenti nel campo n. 54 di Passo Corese (RI) tra chi è in grado di esercitare il mestiere di agricoltore, sterratore, manovale o attività affini. Dopo poche settimane, i 700 prigionieri sudafricani sono inviati nel distaccamento di lavoro di Bacu Abis dove già sono impiegati al lavoro nelle miniere i prigionieri greci e serbi.
Sembra che i soldati britannici non siano stati utilizzati per i lavori sottoterra, ma prevalentemente in agricoltura. Visto che la Sardegna come la Sicilia erano precluse alle visite degli ispettori internazionali, abbiamo poche notizie sulle loro condizioni di vita. Da un rapporto sappiamo che le latrine erano insufficienti e l’impianto di disinfezione inadeguato. Mentre, durante un attacco aereo, il 14 aprile 1943, fu ucciso dalla sentinella Francesco Manca il prigioniero sudafricano Frederick Charles Hatley mentre dormiva nel suo letto. Nel dopoguerra Manca fu condannato ad alcuni anni di prigione.
Nel luglio 1943 il campo fu sciolto.

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