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PG 110 - Carbonia

Autore/i della scheda: Costantino Di Sante

Dati sul campo

Comune: Carbonia

Provincia: Cagliari

Regione: Sardegna

Ubicazione: Cortoghiana - Carbonia

Tipologia campo: lavoro

Numero convenzionale: 110

Numero di posta militare: 50

Campo per: truppa

Giuristizione territoriale: FF.AA: Sardegna

Scalo ferroviario: Carbonia

Sistemazione: baraccamento

Capacità: 3000

In funzione: da 07/1941 al 07/1943

Comando/gestione del campo: Maggiore Lamberto Lelli (luglio 1941- maggio 1942), Colonnello Vittorio Rota (giugno – novembre 1942); Tenente Colonnello Pierino De Felice (dicembre 1942 – luglio 1943)

Cronologia:
Gennaio 1943 arrivo di 700 prigionieri sudafricani
14 aprile 1943 uccisione del prigioniero sudafricano Frederick Charles Hatley

Presenza dei prigionieri alleati nel campo di Carbonia

Data Generali Ufficiali Sottufficiali Truppa TOT
31.1.1943     46 654 700
28.2.1943     51 649 700
31.3.1943     51 649 700
30.4.1943     51 646 697
31.5.1943     51 646 697
30.6.1943     51 646 697
 

Storia del campo

Uno dei primi campi di lavoro per prigionieri di guerra viene istituito nel luglio 1941 a Carbonia (CA). Questo fu realizzato, molto probabilmente, in quella che è oggi la frazione Cortoghiana nella zona che invece all’epoca era chiamata “Villaggio Umberto”.
Il campo apre ufficialmente quando all’“Azienda Carboni Italiani” sono ceduti 1500 prigionieri serbi da adibire ai lavori nella locale miniera. Nel settembre successivo vi sono inviati anche dei prigionieri greci che vengono trasferiti nel campo di lavoro n. 124 istituito nella vicina frazione della stessa città di Bacu Abis comandato dal capitano Guglielmo Fregola. Successivamente altri prigionieri greci andranno a costituire il campo di lavoro 137 di Monteponi comandato dal capitano Giuseppe Tamborrino e il distaccamento di Sanluri. Altri prigionieri jugoslavi saranno invece inviati al campo n. 147 di Montemannu, comandato dal tenente Antonio Arole, e al 131 di Montevecchio, comandato dal capitano Romualdo Zuddas. Per alcuni mesi questi campi manterranno il loro numero distintivo e avranno una propria organizzazione. Dal luglio 1942 diventeranno tutti dei distaccamenti del campo n. 110 di Carbonia dal quale dipenderanno.
Quando verso la fine del 1942 arriveranno in Sardegna 700 prigionieri sudafricani, questi saranno impiegati nel distaccamento di lavoro di Bacu Abis che oramai da cinque mesi dipendente direttamente dal campo di Carbonia.
Nel luglio 1943 il campo fu sciolto.

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